Sembra una data lontana ma non è così. Io la vedo come l’importante occasione per riportare l’Italia nella posizione che merita in questo sport. Sembra un sogno ma a volte i sogni si realizzano e voglio credere che in quella data io possa dare un contributo determinante per portare i nostri equipaggi a gareggiare per obiettivi importanti che per scaramanzia non voglio citare. Abbiamo l’occasione di correre in casa e di testare la pista, che deve ancora essere ultimata, meglio degli altri equipaggi, guadagnando un vantaggio che al momento non abbiamo. Purtroppo ora per allenarci ci dobbiamo recare all’estero, soprattutto in Germania, non essendoci in Italia piste utilizzabili ed è quindi evidente che una pista di “casa” ci permetterebbe di ottimizzare i nostri allenamenti. Pertanto il 2026 sembra una data lontana ma non per me. Dopo la magnifica esperienza di Pechino non voglio certo fermarmi ma allenarmi per far sì che un altro sogno si possa avverare.